Dolce tipico dell’isola di Ponza fatto con polpa di fichi d’india, semola di grano duro e mosto di vino cotto poi essiccata al sole.
Da gustare a fine pasto accompagnato da un buon vino/spumante ponzese di produzione artigianale.
svolgimento:
si sbucciano i fichi d’india togliendo solo la pelle fina,
e si mettono a cuocere x un ora fino a quando non è uscito abbastanza liquido (senza acqua)
poi si passano al passaverdure facendo attenzione a non far passare i semini dei fichi d’india,
al succo dei fichi d’india si aggiunge il vino cotto a piacere
aggiungere bucce di arancia e semi di finocchio
rimettere sul fuoco e a ebollizione aggiungere la semola di grano duro fino ad arrivare a un composto morbido x circa un ora.
Togliere dal fuoco e deporre il composto in pirofile, versare fino a due cm di altezza. (prima di versarlo bagnare le pirofile).
si lasciano riposare x 24ore, poi si depongono sul tavolo e si tagliano a quadrati o altre forme desiderate.
E si mettono su una rete ad asciugare al sole con l’accortezza di rientrarle la sera. (piu o meno devono passare 15 giorni x asciugare al sole girandole accuratamente.