Il tempo di marzo è come la femmina: ora ti accarezza e ora di lascia.
E’ chiaro il riferimento alla mutevolezza, alla estrema variabilità delle condizioni metereologiche del mese di marzo. Il parallelismo con il carattere femminile fa parte dei luoghi comuni di cui spesso, non sempre, sono infarciti i detti e proverbi…che come è noto sono datati.
Il dialettale alliscia dal verbo allisciare si traduce in italiano letteralmente con ACCAREZZARE ma in questo caso forse è più aderente: LUSINGARE Esiste anche un altro detto ponzese che usa il verbo allisciare: Mo’ t’alliscio u pilo! Ora ti liscio il pelo! E’ un modo di dire che sottintende una minaccia. Nel senso Ti do tante botte da renderti il pelo lucido.