Pasquale Mattej ( più precisamente Pasquale de baroni Mattej ), nacque a Formia nel 1813 (+ 1879). Fu un uomo molto colto e pieno di risorse in vari campi: archeologia, giornalismo, letteratura e un ottimo organizzatore e promotore di nuove società filarmoniche. Erudito poliedrico fu anche pittore di vaglio seguace della scuola di Posillipo e del Pitloo in particolare.
Nell’aprile del 1847, effettuò un viaggio a Ponza, e nel luglio dello stesso anno a Ventotene. Le notizie e le impressioni raccolte nelle due isole furono pubblicate a puntate su Poliorama Pittoresco, un periodico napoletano illustrato, e poi riunite nel volume ARCIPELAGO PONZIANO, memorie storiche artistiche, dato alle stampe nel 1857.*
Durante i viaggi a Ponza e Ventotene il Mattej eseguì anche 42 disegni (molti dei quali poi ripassati ad acquerello), raccogliendo dal vivo aspetti folcloristici, costumi, monumenti e vedute panoramiche fondamentali per ricostruzione paesaggistica e topografica delle nostre isole.
Questa parte dell’opera sua è oggi conservata nella Biblioteca Vallicelliana di Roma.
Nelle prossime puntate vi racconteremo in sintesi e immagini il viaggio -reportage del Mattej
*Il volume, che comprende tutti in disegni in china, è stato ristampato in anastatica nel 1991 da Il Brigantino-Ponza
Padron Silverio, il capobarca che portò Pasquale Mattej a Ponza nell’aprile del 1847.
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franco schiano