Come abbiamo visto nella puntata precedente Pasquale Mattej viene trasportato a Ponza nell’aprile del 1847 da Padron Silverio (raffigurato in precedenza) con la sua barca, che invece vediamo nell’illustrazione che segue, in navigazione verso Ponza, al largo di Gaeta.A seguire due immagini del porto di Ponza, come lo vide allora il Mattej:
Veduta dal lato del molo, che Mattej chiama sbarcatoio.
Notare che sopra il casamento dell’attuale Comune (allora erano alloggi per militari:truppa al piano terra e famiglie ufficiali al primo piano) non c’è il torrino con l’orologio, che invece è di fianco alla chiesa.Da buon reporter Mattej non ci fa mancare aspetti che oggi si direbbero di costume, consegnadoci l’immagine di Giovanni, centenario ponzese.
continua
franco schiano