Tempo d’Immacolata. Per noi ponzesi di quegli anni magici è un tempo speciale. Ovunque ci troviamo sparsi per il mondo, in questi giorni, tornano in noi dolci ricordi e prepotenti nostalgie. Non sono, come afferma anche Franco De Luca su Ponza Racconta, fantasie senili. Vogliono essere un modo concreto e sincero per ravvivare la nostra amicizia, il legame indissolubile con la nostra isola e quella fede mariana inossidabile al tempo e al modernismo. Un legame che unisce quella generazione di ponzesi ovunque si trovino nel mondo. Io da Gaeta, Tonino da Fregene, Silverio De Luca (Ricciolino) dalla Germania, Antonio Cortese da New York, Aniello da Roma, Franco da Ponza, in questo tempo ci uniamo nel ricordo di quando “andavamo in chiesa per cantare insieme, per emozionarci nel canto corale, per farci avvolgere dalle sinuose parole di don Luigi Dies” e dal profumo dell’incenso.
Ecco quello che mi scrive Tonino:
“Caro Franco, oggi, 2 dicembre, mentre attendo di andare in Chiesa per la novena
dell’Immacolata, che come sai pur non stando a Ponza, ogni anno partecipo a
tutte o quasi tutte le novene dove suono e cosi anche quest’anno. Mentre attendo,
mi ha preso la nostalgia dei bei ricordi, e allora sono andato ad ascoltarmi qualcosa che avrai già sentito e che sicuramente ti farà piacere riascoltare, cosi avrai anche
un po’ di materiale per la festività. Fra poco mi toglierò dal computer e andrò da Maria….nostra madre. Prima però voglio inviarti queste delizie, una sicura. Ciao Franco , stammi bene e un abbraccio, Tonino”
Ed ecco i regali di Tonino. Tra essi c’è un perla speciale la canzone “L’Aiuola è mia” con la voce di Mons.Dies : La registrazione risale al 1958/59.
Plaudiam con gli Angeli:
Sul cuore di Maria:
franco schiano